Nel cuore delle colline del Prosecco, a Valdobbiadene, le cantine hanno scelto di aprire le porte anche la domenica, offrendo un’opportunità davvero unica per chi ha il giorno libero. In molte altre regioni vitivinicole italiane, le cantine spesso restano chiuse durante il weekend, privando i visitatori di un’occasione preziosa per scoprire il processo produttivo e assaporare le eccellenze enologiche in un ambiente autentico. Qui, invece, la domenica diventa il momento ideale per immergersi nella storia, nella cultura e nelle tradizioni di una terra che fa del Prosecco il suo simbolo. Questa scelta, oltre a valorizzare il territorio, permette ai turisti e agli appassionati di vivere esperienze dirette e personalizzate, rendendo ogni visita un viaggio unico tra sapori e emozioni. Inoltre associazioni come la strada del Prosecco Conegliano Valdobbiadene tramite il suo sito web tiene in costante aggiornamento gli utenti sulle aperture nei fine settimana.

Passeggiata in vigna Rebuli

Visitare Cantine Valdobbiadene

Visitare le cantine di Valdobbiadene è come aprire un libro di storia enologica, dove ogni pagina racconta la dedizione, l’innovazione e il rispetto per la tradizione. Durante il tour, il visitatore può scoprire da vicino l’iter produttivo che trasforma l’uva in uno dei vini più apprezzati al mondo. Il percorso inizia spesso con una passeggiata tra i vigneti, dove il paesaggio incantevole e la luce primaverile creano un’atmosfera magica. Le cantine, inserite in contesti storici e a volte immersi nella roccia o in antichi edifici, offrono spazi che raccontano secoli di tradizione e passione.

 

Le visite guidate sono organizzate in modo tale da far comprendere ogni fase della produzione: dalla raccolta delle uve alla fermentazione, fino all’affinamento in cantina. I visitatori possono ammirare la cura che caratterizza ogni fase del processo, ascoltando storie e aneddoti dei produttori che tramandano conoscenze e segreti di famiglia da generazioni. Ad esempio le esperienze che offriamo sono un opportunità  educativa e coinvolgente da passare assieme ai propri cari.

 

Inoltre, visitare le cantine di Valdobbiadene è l’occasione perfetta per chi desidera trascorrere il giorno libero in modo originale, all’insegna del contatto diretto con il territorio. In questo modo, la visita non è solo un semplice tour, ma un’immersione nella storia e nell’arte del vino, dove ogni dettaglio contribuisce a rendere l’esperienza memorabile.

Panoramica vigneti Valdobbiadene Rebuli
Viaggio nel DOCG Rebuli

I periodi più indicati

Sicuramente i periodi più indicati per questo genere di attività iniziano con la primavera dove le giornate sono più lunghe e le temperature più gradevoli. Inoltre, si assiste al risveglio della natura, allo sbocciare dei fiori e se si capita nelle giuste settimane anche al pianto della vite. Un altro periodo del anno indicato è verso settembre/ottobre in quanto si può assistere alla vendemmia manuale e sentire tutti i profumi di questo periodo

Operazioni svolte a mano Rebuli

La Degustazione Vino

La degustazione del vino a Valdobbiadene è un vero e proprio rituale, un momento in cui il gusto si fonde con la cultura e la storia del territorio. Durante la degustazione, il visitatore è invitato a esplorare il bouquet aromatico e le caratteristiche organolettiche dei vini, in particolare del Prosecco che ha reso famosa la zona. Inizia con l’osservazione del colore, che varia dal paglierino brillante al giallo dorato, e prosegue con l’analisi dei profumi, in cui si possono riconoscere note fruttate e floreali, arricchite da accenni minerali che parlano della composizione del suolo.

Mappa_viaggio nel DOCG Rebuli
Eccellenza delle Rive Rebuli

Gli esperti enologi che accompagnano le degustazioni spiegano con passione le tecniche di produzione, illustrando come il processo di rifermentazione e l’affinamento contribuiscano a formare il perlage fine e persistente, simbolo di un prodotto d’eccellenza. Ogni sorso è l’espressione delle condizioni climatiche e agronomiche di una singola vendemmia, rendendo il vino millesimato, o altre varianti di Prosecco, una vera e propria “capsula del tempo” che racconta una storia irripetibile.

La degustazione diventa così un momento di condivisione e apprendimento, dove si incontrano appassionati e neofiti in un’atmosfera di convivialità e scoperta. Non si tratta solo di assaporare un vino, ma di comprenderne le sfumature, apprezzare il lavoro dei viticoltori e lasciarsi trasportare dalle emozioni che ogni bottiglia sa trasmettere. Questo rituale è arricchito da spiegazioni dettagliate e aneddoti che collegano il prodotto al territorio, enfatizzando il legame indissolubile tra la natura, la tecnica e la passione.

La tradizione che incontra l'innovazione Rebuli